Chitarre Personalizzate Consulenza Verniciatura e Personalizzazione Chitarre e Bassi
Personalizzare una chitarra effetto Rust rispettando la precisa richiesta del Cliente!
Chitarra: Body di una chitarra elettrica Yamaha
Colore: Effetto “Rust”
Aspetto: Opaco
Vernice utilizzata: acrilica ferrosa + additivo Rust
Trasparente utilizzato: ///
Fondo utilizzato: ///
Tecniche utilizzate: spruzzo, rullo, spugna
Di cosa si tratta:
Ci troviamo davanti ad un body Yamaha (fascia low):
- mod. ///
- body: legno
- verniciatura originale: poliestere
- colore originale: sunburst 2 toni
La sua storia:
Questo body Yamaha è il corpo della prima chitarra elettrica posseduta dal nostro Cliente, la chitarra con la quale ha iniziato a studiare lo strumento e con la quale ha iniziato a suonare.
Il valore dello strumento è prettamente affettivo per il nostro cliente che ci ha chiesto di personalizzare la sua chitarra per avvicinarla di più al suo mondo musicale (il Metal).
Cosa ci è stato chiesto:
Il Cliente ci ha chiesto precisamente di rispettare questi punti:
- sverniciare il body dall’altissimo spessore di vernice poliestere
- personalizzare la chitarra con uno stile più inerente al metal trovando un’idea “mai vista”
- non interessavano invece gli spessori finali della verniciatura
Cosa abbiamo proposto – cosa abbiamo fatto √:
Noi di YOU GUITAR, dopo aver preso visione dello strumento e fatte le dovute considerazioni abbiamo proposto:
√ La rimozione della vernice originale, operazione complessa, la sverniciatura di uno smalto poliestere ad altissimo spessore è sempre da prendere con le pinze: abbiamo adottato una levigatrice orbitale con più passaggi di carta abrasiva, dalla più grossa (P.240) per la sgrossatura via via degradando fino a passare una P.500 per la finitura; gli spigoli e le parti curve sono state trattate a mano seguendo gli stessi passaggi.
√ La verniciatura a copertura del legno: come immaginavamo il legno del body di questa Yamaha non presentava venature e disegni degni di essere lasciati a vista, ed in più l’idea che ci stava balzando in mente richiedeva la totale copertura del legno.
Il Cliente ci ha appoggiati in tutto, soprattutto quando gli abbiamo mostrato l’idea della personalizzazione della sua Yamaha!
Personalizzare una chitarra elettrica: il “Rust” un effetto mai visto prima!
√ Abbiamo consigliato al nostro Cliente:
- un passaggio di fondo 2k a spruzzo con pistola di verniciatura per poter poi applicare sopra uno smalto acrilico speciale!
- per poi consigliare un effetto creato dal nostro laboratorio colore: l’effetto Rust (ruggine in italiano!)
Questo particolare effetto è il connubio di uno studio approfondito dei nostri coloristi, una miscellanea di tecniche di applicazione e sovra applicazione, l’estro che contraddistingue YOU GUITAR:
- Il primo passaggio è stato quello di dare uno smalto acrilico grigio ferro (con aggiunta di particelle ferrose al suo interno) con il rullo: questo per dare la sensazione della pesantezza del metallo e per far stendere bene le particelle ferrose.
- nel secondo passaggio abbiamo levigato le parti rimaste più grossolane a mano per dare un maggior impatto estetico
- poi abbiamo colato e spugnato un additivo ossidante solamente nei punti scelti in precedenza dal Cliente per far si che, grazie all’ossidazione delle particelle ferrose, si creasse l’effetto “Rust”, ossia ruggine vera sul body
√ Abbiamo, in fase di finitura, avanzato l’idea di non sovra applicare un trasparente, almeno per il momento per questi motivi:
- In accordo con il Cliente abbiamo deciso che l’ossidazione continuasse e si evolvesse fino al punto in cui il Cliente stesso avesse voluto, per poi di volerla fermare applicandoci quindi un trasparente acrilico per bloccarne l’evoluzione
- Inoltre abbiamo optato per questa scelta perché sovra applicando subito un trasparente l’effetto “Rust” si trasformerebbe prendendo note più scure, essendo il trasparente una resina bagnerebbe la ruggine sottostante che quindi prenderebbe un effetto “bagnato” e più scuro, nel nostro catalogo questo effetto è presente con il nome “Dark Rust”.
Il Cliente entusiasta ha accettato le nostre indicazioni a riguardo con l’idea di risentirci forse un domani per l’applicazione del trasparente acrilico.
